23 December 2011

24 Dicembre - Mr.Corleone

Kenneth è diventato il mio sorriso.

Lui mi sopporta, mi aiuta, mi fa la pizza. Si prende cura di me come nessuno mai prima.

Non posso dire che siamo anime gemelle. Infatti le differenze sono enormi. Quello che ci tiene insieme è il desiderio di comprenderci, di costruire il futuro giorno dopo giorno.

Diversi lo siamo eccome. Ma ci lasciamo liberi di esserlo, senza provare a cambiarci. Kenneth è anticonformista, ma non per conformismo. Perchè è talmente sicuro di sè da non aver bisogno dell'approvazione degli altri per stare bene con se stesso. Gli piace stare da solo ed ascoltare la musica ad alto volume. Per questo chiude la porta, per non disturbarmi, perchè io a volte ho voglia di leggere, studiare, guardare Marzullo. Poi esce di nuovo, mi prepara una tazza di tè, si siede accanto a me per la sola voglia di starmi accanto. Senza parlare, senza interessarsi alla tv, o al mio libro.

Kenneth fa la cena ogni sera. Non perchè glielo abbia mai chiesto. Gli piace farmi trovare la tavola apparecchiata quando torno dal lavoro. E lo ha già fatto per cinque anni. Ogni sera.

Ama il Natale, poi, mentre io lo odio. Lo ho sempre odiato, sin da quando ero bambina. Ma quest'anno ha promesso di farmi cambiare idea. Sa che odio fare i regali, perciò ci ha pensato lui. Ha comprato il cibo tipico natalizio, e per me ha trovato un panettone e un barattolo di alici sott'olio, perchè lo sa che alla vigilia voglio l'insalata di rinforzo come la fanno a Napoli, col cavolfiore, i sottaceti e le alici sott'olio.

Ha imparato a fare la pizza sottile sottile, con la mozzarella invece dell'edamer e giusto un po' di pomodoro. Ha imparato che la pasta non si mangia se prima non la hai spolverata di Parmigiano.

Ha imparato che: sì! L'olio d'oliva può bastare sull'insalata!

E tutto questo soltanto per me. Soltanto per trovare quell'equilibrio che tante volte avevo fallito nel ricercare. Ci abbiamo messo tempo, siamo a volte ancora in bilico. Ma ci riprendiamo ogni volta.

Buon Natale, kjæst! (poi glielo traduco, eh..)


1 comment:

Anonymous said...

Cara amica mia, innanzitutto...Buon Natale!! A te e al tuo amato compagno....mi è capitato per caso di leggere le tue parole, e non so per quale magia, di colpo queste giornate di festa, grigie, fredde e un po' noiose a tratti, mi sono sembrate assolate e piene di allegria, anche di speranza...leggendo le tue riflessioni mi accorgo quanto siamo simili tu ed io e...Mr. Corleone...e forse migliaia di altre persone, che purtroppo non hanno la tua, la mia stessa semplicità e spontaneità...Tu hai parlato di cose che contano veramente, quei "moments of being" che rendono la nostra vita speciale e per i quali vale la pena vivere. Quante volte si dice che contano le "piccole cose" nella vita, ma un conto è dirlo, un conto è crederci...io ci credo!! Le cose che ti sono care e le "piccole" accortezze che Ken ti dimostra non sono cose da poco, sono la prova tangibile del suo amore, e mi rincuorano perchè mi fanno pensare che esistono persone generose, ma non di cose materiali, ma di sè stesse, che non guardano alla forma delle cose, ma alla sostanza, che investono la loro vita per la felicità altrui, senza pretendere nulla in cambio...anch'io sono così, almeno cerco di esserlo, ma a volte mi accorgo che alle persone non interessano queste cose...manca loro "la scintilla", un voler assaporare la vita, tuffarvici completamente, a rischio di farsi un po' male a volte!! Quindi voglio concludere questo mio pensiero con un auspicio, che voi possiate continuare così, a camminare nella direzione che avete intrapreso insieme sempre e comunque, e spargere, lungo il cammino, un po' della vostra magia, per permettere anche a noi di volare con voi verso un mondo migliore...God bless you both...
Lucia