29 November 2008

Un saluto dalla fredda ma non imbiancata skovbølet.

Il 25 scadeva il concorso per le striscie domenicali sul quotidiano locale. Ho mandato le mie sette striscie, tutte rigorosamente in norvegese, ma per la vostra gioia vi traduco le battute. In premio ci sono un po' d'euri e la notorietà nel circondario - da non sottovalutare, hehehe!! 
ENJOY!!

Titolo: una cena romantica
Anna ha fatto la spesa e si accinge ad aiutare HEX nel preparare quella che dovrebbe essere una cena romantica. Nel pieno de
lla frenesia Anna combina un pasticcio dopo l'altro fino a far esplodere il forno (non è ben chiaro come, dato che stava solo controllando delle pizze...).
La cena romantica sarà un hotdog alla stazione di servizio aperta 24 ore sull'autostrada E6.
Titolo: arriva l'
inverno..
Mailis va a casa alla fine del suo turno di lavoro, in bicicletta come sempre. In Norvegia la bici non si ripone mai, nemmeno con 75 gradi sottozero (no comment). Quel giorno è
 estr
emamente freddo, ed alcuni inconsueti clienti accedono a prendere il caff
è per riscaldarsi. Alla fine della giornata riprende a nevicare. Anna chiude il locale e con sua grande sorpresa ritrova Mailis..congelata!!
Titolo: il grande test delle acqueviti
Siamo nel locale di Anna ed il Natale si avvicina. Come ogni anno si testano le acqueviti da accompagnare al tipico cenone norvegese di Natale. Anna ha pensato di organizzare tale test nel suo locale, e per non arrivare impreparata decide di assaggiare le acqueviti lei stessa. Peccato che non regga l'alcool!!
Titolo: il Grøt di Natale
Nella prima scena Anna si lamenta dei pochi soldi guadagnati col suo locale, oltre alle previste spese per "nutrire il folletto di Natale" che sarebbe Babbo Natale in Norvegese. Poi si lamenta della merce avariata che dovrà mandare indietro, perdendo soldi. Aspetta un attimo... Scena Natalizia: il Grøt fumante accanto al caminetto, come da tradizione nordica, attende l'arrivo di Babbo Natale, che dalla finestra ne pregusta la bontà. Entra e se lo strafoga. Poi un rombo, e la corsa al bagno. "L'anno prossimo mangerò solo kebab!!" grida 
alla renna che gli chiede impaziente se è pronto.
Titolo: una nuova ricetta.
Anna è in ritardo al lavoro. Nella sua folle corsa investe ed uccide un cane, al quale prima intima di spostarsi, e dopo,
 a decesso avvenuto, si rivolge dicendo: possibile che gli animali non riesca
no ad imparare?? GGRR!! L'offerta del giorno sarà lo spezzatino, che il cliente ordina sorridendo. Nel retrobottega Anna affetta la carcassa di cane, ed il cliente, dopo aver mangiato di gusto, si ritrova ad arrampicarsi su un palo per mordere un gatto randagio. Misteri dei cibi non OGM.

Titolo: Cartolina da Anna
Anna è fuori per l'odiato shopping di Natale. Ha improvvisamente una delle sue idee geniali. Intanto al negozio il postino recapita la posta, chiedendo notizie di Anna. La risposta è in una cartolina: Anna è felicemente sdraiata al sole su una spiaggia in Tailandia, fregandosene del Natale.

Titolo: Palla (o ballo, che in norvegese è la stessa parola) di Natale
Due bambini giocano a calcio nel campo di calcio accanto al locale di Anna. La palla finisce inavvertitamente sulla griglia dei wurstel. Anna sgrida i bambini e calcia la palla con tutta la sua forza. Peccato che nella traiettoria ci sia la slitta di Babbo Natale, che colpita esplode, precipitando in fiamme. I bambini osservano impotenti la tragedia: Il Natale sarà annullato.



Spero apprezziate la mia performance!! Per ora passate un buon weekend, e a presto con altre opere d'arte!!

18 November 2008

Just an update

Buonasera a tutti i miei fedeli lettori.
Mi rilasso sfogliando i giornali, ascoltando una nemesis divina che avevo dimenticato, scarabocchiando le ultime tavole per il concorso. Non sono sicura di riuscire a consegnare tutto in tempo, il lavoro è molto più impegnativo del previsto, e con due lavori che mi occupano fino a 15 ore al giorno mi rimane appena il tempo per una doccia e una dormita. Questo non vuol dire che rinuncio. Almeno ci provo.
La temperatura oggi si aggira sui 2, 3 gradi. Forse domani nevicherà. Nel frattempo ho perso un altro chilo, portando il netto ad "appena" +12 dal dicembre 2006, quando mi sono trasferita.
Mi sono letta le interviste ai compagni di scuola di Obama, racconti di tempi lontanissimi, club letterari e giovani interessati di politica. Ieri ho trovato il mio caro amico Fedele, sul web. Ha fatto degli studi sui depositi su marte, il geniaccio. Mi ritrovo a pensare a scheletri nell'armadio perchè mi sento sola.
Ho ancora un paio di cerotti da tenere al loro posto, sai com'è, per evitare di urtare contro un mobile, o qualcosa del genere. 
Mercoledì ho il mio primo concerto col coro di Onsøy. Speriamo che le dannate tonsille si siano rimesse in perfetta forma. Sciarpa, ripasso e un nuovo barattolo di miele.
Buonanotte cari, io torno alle mie vignette.

I miss you, Vicks Vaporub

8 November 2008

E la vita contiiinuaaa anche senza di noi!!!


Buonasera :)
Negli ultimi tempi non sono stata molto attiva, internettianamente parlando. I miei due lavori hanno ripreso a pieno ritmo, nei ritagli di tempo cerco di disegnare il più possibile e sto pianificando la mia prossima sessione di esami - gennaio, rivolte e occupazioni permettendo - . Devo poi aggiungere che sono stata a letto 3 giorni con dei mal di testa allucinanti, immagino sia arrivato il momento di lavorare col cappello di lana, dato che ha iniziato a nevicare.

Sto spedendo disegni a vari concorsi, esposizioni e piccole manifestazioni locali, tra cui il concorso di fumetto di un quotidiano norvegese. Incrociate le dita per me :)
Anche se non credo di vincere nessuno di loro, mi rendo conto dell'allenamento che ne consegue, e dei miei miglioramenti, soprattutto nell'utilizzo degli acrilici. Ho iniziato ad inchiostrare col pennello, ed il risultato è meravigliosamente positivo. 

Quello che vi ho postato ora è uno schizzo di un disegno sull'assurdo. Ho pensato di ricavare l'assurdità dalla vita quotidiana, ed ho scelto di rappresentare l'assurdità dei sentimenti. La ragazza si disfa del suo cuore. Anime striscianti, anonime ed omologate cercano invano di cibarsi dell'organo, seppur morente, che racchiude sentimenti di cui esse non sono più capaci. Una specie di denuncia dell'aridità dei tempi moderni. 

Tornando a noi, ho ricevuto una proposta allettante. Diventare organizzatrice di un club per il tempo libero. Una specie di circolo culturale, dove fare quello che voglio, un corso di letteratura o film italiano, ad esempio, o cucina mediterranea, quando e come voglio. L'offerta mi incuriosisce, e la mia creatività ne esce impazzita. A presto coi dettagli, soprattutto dopo che avrò effettuato il sopralluogo nei locali e parlato di eventuali disponibilità, da entrambe le parti.

Un'ultima riflessione. Obama. Sembra strano che questo nome risulta spaventosamente simile ad Osama. Io penso che non tarderà ad essere fatto fuori, soprattutto per la mentalità retrograda di alcuni soggetti degli states. Ieri sera guardavo un film comico abbastanza recente, dove si fa ironia sugli scontri tra palestinesi e israeliani, come se tutto potesse essere risolto finendo a parlare di donne nude e dimensioni delle ghiandole mammarie. Il razzismo è purtroppo una piaga, e sentirsi superiori solo per il diverso colore, o la diversa lingua, è purtroppo una malattia tuttora diffusa. Auguro tutto il bene del mondo a quest'uomo coraggioso che ha vinto solo la prima battaglia di una guerra che non tarderà a mostrarsi profondamente diversa da ciò che lui stesso si aspetta. Vuole cambiare l'America, dice. Che ci riesca? ...dove si clicca per automandarmi a quel paese??

Buona serata e buon weekend.

Anna

P.s.: il titolo è preso da una vecchia song del Blasco...